La damiana (Turnera aphrodisiaca), è
una pianta tipica delle regioni tropicali e subtropicali dell’America,
dell’Africa e del Madagascar. Della pianta vengono utilizzate le foglie, ricche di olio essenziale, glicosidi cianogecini e
idrochinonici come l’arbutina, acidi grassi, tannini, resine e un particolare principio
amaro, denominato damianina.
Viene tradizionalmente usata nei
disturbi gastrointestinali, respiratori, ma anche per i problemi legati al
ciclo mestruale. Agisce a livello del sistema nervoso centrale; ha azione
antidepressiva e tonico-stimolante, utile
in caso di affaticamento fisico o intellettuale, stanchezza, condizioni di stress e depressione,
calma l’ansia e aiuta a combattere nervosismo e insonnia.
All'azione
riequilibrante del tono dell'umore, si accompagna la stimolazione
dei centri nervosi spinali che controllano la funzionalità degli organi
sessuali. Il suo fitocomplesso è capace di ripristinare il desiderio sessuale
in entrambi i sessi. Gli impieghi terapeutici
della damiana (spesso in combinazione con altre piante quali il
Ginkgo e il Ginseng) sono l’astenia
sessuale, impotenza maschile di origine
psicologica, soprattutto in caso di ansia da prestazione ed eiaculazione
precoce. Utilizzato anche in caso di sterilità, per contrastare la diminuzione
della libido, della prestazione sessuale e in caso di frigidità. Rafforza,
inoltre, il sistema ormonale femminile, in presenza di dismenorrea, amenorrea, dolori
mestruali ed è utile a stimolare l'allattamento.
La presenza dell’olio essenziale conferisce
alla damiana un’azione espettorante,
utile per curare tosse, bronchite e asma.
Ha infine una leggera attività diuretica e antisettica delle vie urinarie, data dall’arbutina, indicata in caso di cistite,
infezioni della vescica e del tratto urogenitale.
Così come per qualsiasi altro rimedio
naturale è bene consultare un medico prima di usare la Damiana in combinazione
con altri medicinali o in presenza di altri sintomi,disturbi o patologie. Non
solo perché effetti e interazioni non sembrano essere stati del tutto
accertati, ma anche poiché l’assunzione potrebbe esporre a effetti collaterali
e incompatibilità con altri farmaci.